Sunday, March 27, 2011

Bradley Wiggins ci parla di sé e di Sky Ride

I professionisti in strada per 13 weekend al fianco della gente normale per una pedalata in compagnia, la Sky Ride: Bradley Wiggins ci spiega come si fa a far innamorare una nazione per uno sport di fatica e ci insegna come la pista può essere il complemento ideale per una stagione su strada.

Di Alberto Celani

(Un vero ringraziamento a Fran Millar, Press Officer Team Sky)

Bradley Wiggins è considerato un mito nel Regno Unito, un ragazzo schietto che va forte in pista e va forte anche in strada. E’ stato il primo britannico a vincere tre medaglie d’oro nella stessa olimpiade (2004), vincitore di sei medaglie in tre edizioni dei Giochi (2000, 2004, 2008), nel ciclismo su pista. Su strada va forte, è un uomo di classifica per I grandi giri, è stato capace di indossare la maglia rosa al Giro 2009, oltre ad altre vittorie. Bradley ci ha spiegato come l’allenamento in pista possa essere la preparazione ideale per andare forte su strada nelle gare estive, ci ha parlato dell’andare in bici come il fenomeno di culto degli ultimi anni nel Regno Unito, è stata l’occasione per pensare che le nostre strade hanno bisogno di momenti per poterle godere in pace e senza auto.

Questo vale per i Runners e per i Ciclisti, in un periodo in cui tutti ci troviamo a ripensare cosa facciamo per combattere l’inquinamento l’esempio del Regno Unito con le Sky Ride può farci riflettere. In Italia sarebbe possibile bloccare le città per un weekend e far scendere sulle strade ragazzi e famiglie in bici e a piedi al fianco dei professionisti che gareggiano alle Olimpiadi? E’ questa una via per creare nuovi campioni e per far innamorare sempre più gente degli “sport gemelli”, la corsa e il ciclismo? A queste domande possiamo rispondere pensando alle parole di Bradley, un vero campione.

D. Spesso la pre-stagione è il momento dell’anno in cui l’atleta sceglie che tipo di gare farà nell’anno a venire. Dove ti vedranno I tuoi tifosi?

R.Farò un tradizionale percorso di preparazione al Tour de France con Quatar, Parigi-Nizza e le classiche. Non faccio il Giro d’Italia quest’anno per due motivi: perchè l’anno scorso non è andata nel modo sperato e perchè quest’anno la corsa è ancora più dura.

D.Come preparerai la prossima stagione?Che strategia adotterai per arrivare al top per le gare?

R.Quest’anno seguirò la stessa preparazione che ho seguito per gran parte della mia carriera agonistica: gareggiando e allenaidomi in pista durante tutto l’inverno, la preparazione di base che mi dà la pista è perfettamente complementare con la stagione di gare su strada. Tornerò in pista per la Coppa del Mondo a Manchester in febbraio, non vedo l’ora.

D. Come gestisci lo stress e I cali di tensione in una tappa stressante come una cronometro al Tour?

R. Non ho mai sofferto di cali di concentrazione o stress, puoi fare del tuo meglio e io do sempre il massimo. Alla fine della fiera è una gara in bici!

D.Come può un amatore allenarsi bene durante la prestagione senza esagerare? Si usa ancora pedalare con una bici da pista senza cambi in inverno per avere una pedalata migliore?

R.Come ho già detto, il lavoro su pista d’inverno è per me una preparazione perfettamente complementare con la strada. Se sei un amatore devi esclusivamente divertirti in bici, più passi ore in sella divertendoti più vedrai I risultati.

D.Atleticaweek è un magazine di Atletica principalmente, stiamo seguendo il ciclismo negli eventi importanti. Segui l’atletica in tv? Sei il vero simbolo per il ciclismo inglese, sei in buoni rapporti con gli altri atleti inglesi fuori dal ciclismo?

R. Conosco parecchi atleti inglesi dalle Olimpiadi e sono sempre pronto a fare il tifo per un inglese in qualsiasi altro sport. Sono parecchio patriottico e così mi piace seguire anche altri sport se posso.

D. Oltre alla pista ti dai alla corsa in inverno anche?

R.No! Solo bici per me!

D. Hai mai pensato di poter essere un buon Triatleta come molti tuoi colleghi?

R.No. Sono sempre stato un ciclista da strada o da pista, questo è quello che amo fare e quello che so fare bene

D. I Giochi Olimpici sono il vero sogno di ogni atleta, il tuo sogno è diventato realtà per ben due volte, nel 2004 e nel 2008. Cosa significa vincere 3 medaglie nella stessa olimpiade ed essere in primo Britannico a riuscirci?

R. E’ quello che ho sempre sognato sin da bambino e tutto quello che volevo raggiungere. Vincere ad Atene è stato probabilmente il traguardo sportivo più grande della mia vita, più di quello al Tour de France, sicuramente. Sono davvero orgoglioso dei miei risultati olimpici.

D. Il ciclismo su pista ha dato al Regno Unito molte medaglie, ha una grande tradizione. Pensi che I migliori atleti di classe nel gruppo siano quelli con un passato di pistard?

R. Io penso che la pratica su pista sia di grande aiuto , ti dà buona velocità di punta nel finale e fondo. Molti grandi ciclisti sono ex pistard e molti ancora hanno continuato a gareggiare su pista da stradisti come McGee e o’Grady. Io lo trovo davvero utile.

D.British Cycling is doing a great job in promoting Cycling in the UK, I am following the campaigns and I do think that the best way to create new cyclist it to make people to love commuting by bike safely. What do you think?

D. La federazione ciclistica britannica British Cycling sta facendo un grande lavoro di promozione per il ciclismo nel Regno Unito, seguo le campagne e penso che il miglior modo per creare nuovi ciclisti sia quello di far amare alla gente l’idea di poter andare a lavorare in bici con sicurezza. Cosa ne pensi?

R. Penso che andare a lavorare in bici sia un elemento importante. Quello che Sky e British Cycling stanno facendo con le Sky Ride (biciclettate nei centri delle città alle quali partecipano vip e campioni insieme alla gente www.goskyride.com n.d.r.) è davvero motivante e penso che qualsiasi cosa possa incoraggiare ragazzi e famiglie a uscire in bici e divertirsi sia una gran cosa. Ho avuto la fortuna di essere a Manchester alla Sky Ride dopo il Tour de France di quest’anno ed è stato davvero incredibile vedere così tanta gente fuori in bici a godersi la giornata.

D.Gli Italiani stanno pagando un po’ la disaffezione dei giovani per il ciclismo agonistico, la vecchia scuola dei professionisti italiani aveva una base vastissima di amatori alle spalle. Pensi che le Sky Ride sono la via giusta per creare nei giovani ciclisti

R. Il Ciclismo sta diventando di moda. Ha avuto un’ascesa in popolarità negli ultimi cinque anni nel Regno Unito e io penso che Sky Ride, il Team Sky e il successo della Gran Bretagna ai Giochi Olimpici stiano giocando un grande ruolo in tutto questo. Il ciclismo sembra che abbia catturato l’immaginazione del pubblico e penso che questo sia successo perchè è uno sport che tutti possono fare in qualsiasi momento.

D.London Olympic Games will be the Occasion for Europe to organize the best Event of the world. Do you think that Cycling will play a big role?

D.I Giochi Olimpici a Londra saranno l’occasione per l’Europa per organizzare l’evento più bello del mondo. Pensi che il ciclismo la farà da padrone?

R.Io lo spero!